FC Flums - Valposchiavo Calcio: 3-1

Dopo aver ottenuto un ottimo pareggio in trasferta contro il Landquart nella partita di recupero dell’ultima giornata del girone d’andata, affrontiamo in trasferta il Flums nella prima partita ufficiale valevole per il girone di ritorno del campionato. Si tratta di uno scontro diretto tra due formazioni vicinissime in classifica, dal quale entrambe vogliono assolutamente ottenere i 3 punti.

 

Formazione: Cirolo, Cristiano, Solér Manuele, Bongulielmi, Solér Romano, Cortesi Nakarin, Nogheredo, Rampa, Cortesi Woot, Pedroli, Corti. 

A disposizione: Acquistapace, Menghini, Misani, Cortesi Oscar, Lardi, Vassella.



Lo stato di forma della squadra è buono: stiamo crescendo molto sia a livello calcistico che a livello di gruppo. La qualità di gioco che siamo riusciti a esprimere una settimana prima contro gli attuali secondi classificati ci ha dato molta fiducia. Nonostante ciò siamo consapevoli che i nostri avversari faranno di tutto per metterci in difficoltà.

Scendiamo in campo con il modulo 4-4-2, con pochissime differenze rispetto alla partita giocata una settimana prima. Fin dai primi minuti abbiamo un possesso di palla nettamente maggiore rispetto agli avversari, i quali giocano chiusi in difesa cercando di sfruttare le ripartenze. La loro tattica ci confonde parecchie volte; nonostante un dominio piuttosto asfissiante non riusciamo a concrettizare e non troviamo la via della rete. Creiamo buone occasioni, ma, purtroppo, a causa di mancanza di lucidità sottoporta e a causa di un po’ di sfortuna, quel dannato pallone non vuole saperne di finire in fondo alla loro rete.

Il loro modo di giocare molto difensivo, caratterizzato da lanci lunghi dalla difesa per allontanare il pallone e cercare di ripartire in contropiede, ci mette spesso in difficoltà in fase di impostazione. Ci manca compattezza nella disposizione in campo: i nostri attaccanti e i nostri centrocampisti sono spesso troppo staccati, troppo distanti.

A pochi minuti dal termine del primo tempo il Flums si porta in vantaggio cogliendo di sopresa la difesa con un goal in contropiede. Il primo tempo si conclude sul risultato di 1-0 per i nostri avversari. Abbiamo dominato creando molte più occasioni rispetto a loro, ma, purtroppo, per tutto il primo tempo la porta avversaria sembrava stregata.

Scendiamo in campo nella ripresa consapevoli che dobbiamo assolutamente ribaltare il risultato. Ma, purtroppo, pure nel secondo tempo, la musica non cambia. Dominiamo il Flums per quanto riguarda il possesso palla, ma non riusciamo a segnare. Per tutto il match subiamo una marea di falli da una squadra chiusa in difesa, la quale cerca in ogni modo di rompere il nostro gioco. Purtroppo vengono estratti pochissimi cartellini nonostante ci vengano fatti molti interventi irregolari per impedirci di creare il gioco. Ciò ha condizionato parecchio la partita, per il fatto che un giocatore che non viene ammonito continua a fare interventi duri, mentre con un cartellino giallo comincerebbe sicuramente a contenersi. In una partita del genere, con una squadra che cerca di far girare il pallone ed esprimere buon gioco e l’altra chiusa in difesa, un arbitraggio più severo avrebbe sicuramente influito molto sul risultato finale.

A circa 10 minuti dal termine subiamo il goal del 2-0 e quello del 3-0 in uno spazio di tempo ravvicinatissimo. Il primo dei due goal che il Flums riesce a segnare assomiglia molto a quello fatto nel primo tempo: spazzata lunga dalla difesa e goal in contropiede. Il terzo goal, invece, ha una dinamica a dir poco assurda: una spazzata da fuoriarea vien deviata da un nostro difensore con molta, e ripeto, molta sfortuna, finendo all’incrocio dei pali. Siamo psicologicamente abbattuti e ormai non abbiamo né il tempo né le forze per recuperare.

Nel finale però arriva una piccola consolazione, ovvero il goal della bandiera firmato Acquistapace. Dopo uno stop di petto dal limite dell’area conclude in acrobazia mandando il pallone dove il portiere non può arrivare. Un goal favoloso.

La partita si conclude sul risultato di 3-1 per i padroni di casa. A fine partita, negli spogliatoi siamo molto delusi e amareggiati. Mister Gigi, che aveva preparato la partita nel migliore dei modi dal punto di vista tattico, ci rincuora e ci incita a non mollare. Si tratta di una sconfitta che brucia molto: abbiamo espresso un ottimo gioco e mostrato qualità calcistica, ma ci è mancata sufficente lucidità per ottenere la vittoria.

Questo è il calcio. Dobbiamo vederne il lato positivo e non mollare, stiamo crescendo molto come gruppo. Le sconfitte aiutano a crescere, sono certo che nelle prossime partite riusciremo a ottenere grandi risultati. Nonostante la sconfitta siamo uniti, abbiamo dimostrato e dimostreremo di saper giocare a pallone. O si vince o si impara, tutti assieme, uniti come una grande famiglia.

È il momento di guardare avanti: settimana prossima affronteremo ai Casai il Sevelen. Ci metteremo l’anima per vincere, a costo di sputare sangue in campo. FORZA VPC!!!                                           

Gioele Corti