FC Sevelen 2 - VPC 2: 2:1 (0:1)

Discreto risultato condito da un po’ di rammarico per la VPC 2, che tiene testa alla seconda forza del campionato fino al 70esimo. La partita si preannuncia difficile per i valposchiavini. Ad attenderli c’è la compagine di Sevelen, vogliosa di riscatto dopo il pareggio subito in extremis nel girone di andata.

Formazione: Macsenti; Pinto, Jochum, Monigatti, Cortesi; Lardi, Sala, Pellicioli, Lopes; Crameri Fabio, Marchesi. A disposizione: Almeida, Crameri Gabriele, Scaramuzzi, Fioletti.

Intontita dal lungo viaggio e dalle temperature estive, la VPC parte un po’ in sordina, ma cresce con il passare dei minuti, creando a sprazzi un ottimo gioco. Il primo tempo scorre in maniera equilibrata, con molti ribaltamenti di fronte e occasioni da entrambi i lati. I ragazzi di Zugnoni dimostrano di arrivare con facilità nella trequarti avversaria, ma non riescono mai ad incidere nei 16 metri.

Il gol del vantaggio giallonero arriva infatti con un pallonetto di Marchesi dalla lunga distanza, che beffa il portiere e manda la VPC a riposo con una lunghezza di vantaggio.

Inizia il secondo tempo e i padroni di casa accorciano subito le distanze, approfittando di una sfortunata deviazione dei gialloneri su calcio d’angolo. Entrambe le squadre vogliono portarsi in vantaggio: la partita si porta sul piano fisico e diventa nervosa. A subirne le conseguenze è il gioco: le squadre si allungano e si creano più spazi da entrambi i lati. A tre minuti dall’80esimo il Sevelen capovolge il risultato, siglando il 2:1 proprio in contropiede.

La VPC non si arrende e cerca la rimonta nel quarto d’ora finale, cambiando modulo e inserendo forze fresche. Nonostante le numerose occasioni create, i valposchiavini mancano l’impresa della rimonta e vengono graziati sullo scadere da un palo colpito dagli avversari. Si torna a casa con l’amarezza del risultato che non rispecchia la prestazione, ma con la consapevolezza che, continuando così e migliorando alcuni aspetti in particolare, ci toglieremo delle belle soddisfazioni in questo girone di ritorno.

Federico Jochum