FC Ems 1 - VPC 1: 2-0 (1-0)

Dopo il pareggio casalingo contro il Sevelen, la prima squadra vallerana va in trasferta a Ems, dove ad attenderli c'è una squadra con il vento in poppa in direzione seconda divisione. Come se non bastasse i gialloneri sono decimati a causa di varie squalifiche ed infortuni. Diciamo che al fischio d'inizio non regna un grande ottimismo.

 

Formazione: Tuena, Misani, Cristiano, Bongulielmi, Sala, Rampa, Nogheredo, Merlo, Crameri, Kalt, Lardi
A disposizione: Phatphuang, Raselli

 

La partita inizia però sullo 0-0 e la VPC non vuole di certo regalare punti agli avversarsi. Lo si capisce subito; la squadra è molto compatta e diligente. I padroni di casa fanno girare bene il pallone, ma la retroguardia giallonera non si scompone e non rischia praticamente nulla. La VPC ci prova con dei lanci lunghi a cercare Rampa, che in più di un'occasione si fa pericoloso. Alla mezz'ora c'è il momento chiave della partita. Sempre Rampa si invola sulla fascia e si ritrova a tu per tu con l'estremo difensore di casa. Quest'ultimo non tocca il pallone ed atterra il giocatore giallonero. Il pallone non entra e l'arbitro fa segno che si può continuare; materiale da moviola! Il risultato non si sblocca ed il tempo passa. Quando sembra che si riesca a portare a casa il pareggio nella prima frazione di gioco, il capitano di casa si libera in mezzo a tre giocatori e dal limite dell'aria fa partire un tiro che non lascia scampo a Tuena. Al 41° l'Ems va in vantaggio e dopo pochi minuti finisce il primo tempo.

Nella ripresa le cose non cambiano. I biancoblu fanno possesso palla, mentre i nostri rimangono piuttosto chiusi nella propria metà campo. Secondo tempo analogo al primo. A mezz'ora dalla fine, Mister Cirolo effettua il primo cambio. Entra Raselli al posto di Crameri, mentre pochi minuti dopo è il momento di Phatphuang che prende il posto di Lardi. La VPC cerca di alzare il proprio baricentro. Ci si gioca il tutto per tutto. Alla squadra valposchiavina mancano però le forze ed il numero uno di casa non viene praticamente mai chiamato in causa. Nei minuti di recupero, con gli ospiti chiaramente sbilanciati, l'Ems chiude il match con un preciso tiro dal limite dell'area. 2-0 e triplice fischio finale.

Che dire. Certamente non è stata una partita esaltante. La squadra esce però dal campo a testa alta. Tutti hanno lottato fino alla fine e la capolista Ems ha faticato più del previsto per conquistare i tre punti. Questione di dettagli. Con un pizzico di fortuna in più si rischiava di fare il colpaccio.

Sabato prossimo si torna ai Casai 2000. Arriva il Sargans, squadra che naviga nella parte medio alta della classifica. Fischio d'inizio alle ore 17:00. Da adesso non si può più sbagliare. Il pubblico amico, speriamo numeroso, ci darà una bella mano.

Marcello Raselli