FC Vaduz 2 – VPC 1: 2 - 1

Sconfitta in trasferta per la VPC 1: il 2-1 subito sul campo del Vaduz non basta per portare a casa punti
Formazione: Marocco, Rossi, Cristiano, M. Fiorina, Rampa, Vanotti, Merlo, Bormolini,
Cathieni, Braun, Pola
A disposizione:
Fanconi, M. Cortesi, Fredriksson, De Campo, Moroni.
Dopo una levataccia all’alba e la partenza alle 7:30 da Poschiavo, la squadra di mister
Togni affronta il Vaduz II in trasferta. Nonostante una ripresa di grande carattere, la
Valposchiavo Calcio esce sconfitta di misura (2-1) al termine di una gara intensa, segnata
da episodi sfortunati.
Fin dalle prime battute i padroni di casa impongono ritmo e possesso, costringendo la
Valposchiavo a restare bassa e compatta. Il lavoro difensivo regge fino al 33’, quando
un’incomprensione tra Rampa e Marocco regala palla all’attaccante avversario, che non
sbaglia e sigla l’1-0.
La VPC faticano a reagire, soffrono il pressing alto dei padroni di casa e si affidano a
qualche ripartenza, senza però impensierire il portiere avversario prima dell’intervallo.
La ripresa inizia con un’altra doccia fredda: al 59’ su un tiro, Mattia Merlo devia
maldestramente con lo stinco e beffa Marocco. 2-0 e gara in salita.
La Valposchiavo reagisce con orgoglio: al 65’ clamorosa occasione per Lele Rossi,
Bormolini recupera palla e mette una bella palla filtrante per Rossi che calcia in porta
colpendo prima il palo sinistro, poi il destro, con la palla che incredibilmente non entra.
Ma la VPC non mollano e al 72’ arriva il gol che riapre tutto: azione splendida tutta di
prima nello stile Barça, con Rampa che sfonda sulla fascia e mette un cross perfetto per
Moroni, bravo a inserirsi e battere il portiere con un destro preciso. 2-1 e partita di nuovo
viva.
Negli ultimi minuti entrambe le squadre hanno occasioni: Vaduz per chiudere il match in
contropiede, Valposchiavo alla ricerca del pari con tiri dalla distanza e mischie in area, ma
il punteggio non cambia.
La Valposchiavo Calcio torna a casa senza punti ma con segnali positivi: spirito di
squadra, reazione dopo il doppio svantaggio e trame di gioco interessanti. Resta l’amaro
in bocca per gli episodi sfortunati (autogol e doppio palo di Rossi), ma anche la
consapevolezza di poter mettere in difficoltà avversari di livello come il Vaduz 2.
Adesso però testa alla prossima partita che si disputerà sabato 11 ottobre ai Casai contro
lo Schaan. Vi aspettiamo numerosi.
Sempre forza VPC
Saran Rampa