VPC 1 - Triesenberg: 2-2 (1-1)

Una partita bruttina è illuminata da un memorabile assolo di Pola. Nonostante i guizzi del bomber finisce in pareggio.

Triesenberg... Questa sfida fa riaffiorare brutti ricordi. La squadra del principato del Liechtenstein ritorna dopo molti anni sul campo che le diede la gloria della promozione in seconda divisione. La loro gioia non ci fece male affatto, bensì ci bruciò la nostra condanna al buio pesto della retrocessione. Da lì siamo ripartiti e abbiamo riconquistato la terza lega e da anni ci confermiamo squadra di vertice. Oggi, in questa splendida domenica autunnale, ci ritroviamo ai Casai 2000 a giocarci una partita sicuramente meno decisiva, ma altrettanto importante.

Formazione VPC: Tuena; Raselli, Vassella, Solèr M., Solèr R.; Merlo, Cristiano, Plozza; Cortesi N., Pola, Bottoni.
A disposizione: Piloni, Lardi, Pinto, Cortesi W., Paganini, Albertini.

La VPC ricompone alcuni pezzi del suo puzzle recuperando alcuni giocatori, nonostante le solite assenze pesanti. Il Triesenberg sembra totalmente rinnovato rispetto alla squadra forte e matura che ci impressionò l'anno della loro promozione sopracitata. La partita inizia con una VPC in grande spolvero che gioca in modo molto aggressivo e con un buon ritmo, creando numerose palle goal. Il Triesenberg è visibilmente in affanno e soffre nella propria metà campo. La dura legge del goal, però, ci condanna. Alla prima occasione degli ospiti, c'è la rete del vantaggio. Brutto errore della retroguardia che regala questa occasione all'abile attaccante del principato, che insacca il pallone senza lasciare scampo al nostro estremo difensore. I gialloneri, si affidano alle giocate personali dei loro giocatori e agli schemi su palla ferma che mettono in difficoltà la loro difesa. Proprio su calcio piazzato nasce la rete del pareggio. A siglare la rete, su ottimo traversone di Raselli, è Pola che incorna bene il pallone in fondo al sacco. Pareggio sicuramente meritato non tanto per la nostra superiorità, ma per la pochezza degli avversari, capaci di impensierirci unicamente con lunghi lanci senza troppe pretese. All'intervallo andiamo con il parziale di uno pari.

Il secondo tempo comincia con ritmi molto più blandi. Entrambe le squadre non provano più a giocare palla a terra, affidandosi più al caso e alle prodezze dei singoli individui, anziché alla costruzione coraggiosa ma rischiosa del gioco. A metà ripresa uno scatenato Pola si avventura in un assolo da applausi. Il giovane centravanti scarta tre giocatori e di sinistro calcia la sfera all'incrocio dei pali. Goal di straordinaria fattura. Con il vantaggio acquisito la partita è semplicemente da controllare e si cerca di non farsi cogliere impreparati. Purtroppo questo non avviene e, come troppo spesso accade in questa stagione, non c'è tempo di esultare che gli avversari replicano alla rete. Il pareggio ospite è un altro regalo dei gialloneri che non sono in grado di spazzare via un pallone dall'area di rigore. Il match termina così.

Il pareggio va stretto a tutte e due le squadre ma, tirando le somme, il punteggio è giusto. Nessuna delle formazioni in campo ha meritato più dell'altra la posta piena. I gialloneri non si sono comportati male e il pareggio non è da buttare, ma queste partite vanno vinte.

La prossima sfida è tanto delicata quanto difficile. Sul campo del Cazis affronteremo, in una sorta di "derby", il Thusis che quest'anno è partito con il freno a mano tirato. Tutti noi sappiamo che loro hanno sempre e solo un obiettivo stagionale, ossia vincere contro di noi. Vietato guardare la classifica e pensare di essere superiori. Forza VPC fino alla fine!

Mattia Merlo