VPC Donna – Eschlikon: 4-1 (1-1)

Altra bella vittoria della VPC Donna. Il brutto momento in campionato è ormai alle spalle.

Formazione VPC: Franci, Leti, Lia, Gy Alexandra, Laura, Nadine, Nadia, Gemma, Vitto, Bibo.
A disposizione: Fabi, Nathalie, Linda, Maria.

Dopo tre trasferte consecutive siamo pronte ad affrontare le avversarie di Eschlikon sul campo dei Cortini con il sostegno del nostro pubblico. Alle 12 in punto l'arbitro fischia l'inizio della partita. Entriamo in campo con grinta e con la voglia di vincere.

La partita comincia in modo equilibrato; entrambe le squadre creano belle occasioni gol. Verso il 20' c'è una punizione a nostro favore; Bibo fa partire un potente tiro e il pallone colpisce l'asta e sembra rimbalzare sulla linea... Sarà gol? Ci pensa Nadine a togliere ogni dubbio; non lascia scampo al portiere e insacca di testa. Cerchiamo di mantenere la concentrazione alta, sappiamo che un gol non basta. Infatti, poco prima della pausa, le ragazze dell'Eschlikon segnano su calcio d'angolo.

Dopo una pausa movimentata, si rientra in campo e si deve cominciare tutto da capo. Entrano forze fresche e abbiamo tutte lo stesso obbiettivo... i tre punti! I minuti passano ma il risultato non si sblocca. Verso il 20' ci pensano ancora Bibo e Nadine; retropassaggio di Bibo e bum! Nadine fa partire un bel tiro che finisce in rete. Siamo in vantaggio, ma la partita non è ancora finita. Da sottolineare l'ottima partita in porta di Franci, la quale ringraziamo per essersi messa a disposizione, visto l'assenza per motivi lavorativi del nostro portiere ufficiale Sira. Manca circa un quarto d'ora alla fine quando l'arbitro fischia un rigore a nostro favore. Bibo dal dischetto non delude... 3 a 1 e palla al centro. A chiudere la partita ci pensa Fabi, che, tra portiere e difensore delle avversarie, ha la meglio e il pallone finisce in rete!

Bella vittoria che fa bene alla classifica e al morale... Brave a tutte! Sabato prossimo faremo l'ultima trasferta stagionale e cercheremo di chiudere in bellezza questo girone d'andata sul campo del Frauenfeld.

Laura Cristiano