Lusitanos de Samedan - VPC 2: 3-1 (2-1)

In seguito alla vittoria di misura nel derby contro il Bregaglia, terminata 1 a 0 ai Cortini, i ragazzi di Zugnoni sono nuovamente chiamati ad affrontare un incontro dal sapore speciale. Gli avversari odierni, infatti, sono i Lusitanos de Samedan.

Formazione: Pianta E.; Almeida, Monigatti, Pinto; Crameri G., Sala, Pellicioli, Lopes, Lardi; Fay, Marchesi.
A disposizione: Crameri F., Pianta N.

Le premesse per un incontro combattuto ci sono tutte. Sabato scorso la squadra, ai Cortini, ha dato dimostrazione di carattere e spirito di sacrificio.

Come leggerete nelle righe seguenti, però, quanto visto in campo quest’oggi non ha rispecchiato le aspettative degli addetti ai lavori gialloneri.

Dopo il primo minuto, infatti, i padroni di casa si portano subito in vantaggio, sfruttando un inizio con troppa leggerezza da parte dei randagi. Doccia fredda. Inizia il pomeriggio nero per la Valposchiavo Calcio. I gialloneri non reagiscono e vengono nettamente surclassati dagli avversari, che vincono ogni contrasto.

A una decina di minuti dal fischio del direttore i randagi riescono a pareggiare, grazie a una conclusione angolata dell’esterno di centrocampo, Michele Sala, deliziosamente servito dall’ala opposta, Baffo Raton. 1 a 1 che cancella, solo temporaneamente, quanto di brutto visto finora e rimette in gara i gialloneri.

A pochi minuti dallo scadere, però, i randagi subiscono, su calcio d’anglo, la seconda rete. Si conclude il primo tempo sul risultato di 2 a 1 per i padroni di casa. Punteggio che rispecchia quanto visto nella prima frazione di gioco.

Nel secondo tempo le cose peggiorano per i gialloneri. Manca voglia, agonismo, cuore e sacrificio (lo solite cose, inizio ad essere ripetitivo). Ciò permette agli avversari di gestire senza grandi problemi il secondo tempo. Sono ancora i padroni di casa, infatti, a siglare una rete: 3 a 1. I randagi non reagiscono e l’incontro si conclude quindi con il doppio vantaggio per i Lusitanos. Gialloneri mai realmente in partita.

Oggi, a Samedan, sono riemersi i fantasmi di Tininzong. Come alcune settimane fa, infatti, non abbiamo disputato la partita, ma ci siamo limitati a osservare il gioco degli avversari. Inutile fare grandi discorsi apocalittici. Ognuno ha il dovere, in questi giorni, di pensare e riflettere in merito alla prestazione odierna.

Durante la settimana sarà fondamentale ritrovare la voglia di lottare, che certo non ci manca, poiché l’abbiamo dimostrato in più occasioni. Personalmente credo che il grosso lavoro che dovremo affrontare sarà più di tipo mentale che tattico o fisico. Siamo, tutti, dentro a un pericoloso vortice. Ne usciremo insieme, da squadra; ne sono convinto! Avanti ragazzi, non molliamo.

Per la VPC
Noce