VPC 2 - FC Lenzerheide Valbella 1: 1-2 (1-1)

Sabato 22 ottobre la VPC 2 ha giocato l’ultima partita del girone d’andata valida per il campionato di quinta lega. Nemmeno questa volta sono arrivati dei punti, anche se c’è rammarico per l’arbitraggio discutibile.

 

Formazione: Pianta Emanuele; Almeida, Jochum, Monigatti, Santos Pinto; Lardi, Sala, Cortesi, Lopes; Crameri Fabio, Plozza.

A disposizione: Pianta Nicola, Marchesi, Crameri Gabriele, Fioletti, Pellicioli, Pinto, Pedrazzi.


I gialloneri, come spesso accaduto ultimamente, sono partiti bene. Nei primi quindici minuti, infatti, hanno sfiorato la rete del vantaggio con azioni interessanti provenienti principalmente dalle fasce laterali. L’intensità, il ritmo di gioco e la voglia di segnare era sicuramente maggiore di quella degli avversari, che ad un certo punto sembravano non capirci più nulla. Poi il momento buono è sfumato e gli ospiti sono passati in vantaggio. Un blackout inaspettato che non ha però scoraggiato troppo i gialloneri.

I padroni di casa hanno raggiunto, infatti, la rete del pareggio poco dopo, con una bella azione corale finalizzata dal destro in buca d’angolo da parte di Plozza. Nonostante la parità ristabilita e la supremazia territoriale, fino al termine della prima frazione di gioco gli uomini di casa non sono riusciti a ribaltare il punteggio. Si è trattato tuttavia di un buon primo tempo che ha lasciato ben sperare per le sorti della ripresa.

Dopo la pausa, la VPC 2 è entrata in campo determinata e con la giusta voglia di andare ad aggredire gli avversari. I padroni di casa hanno continuato a macinare gioco e a creare scompiglio nella metà campo avversaria. Poi la doccia fredda: nel momento migliore, da rimessa laterale, un attaccante avversario cade in area. Per tutti si tratta di una simulazione alquanto grottesca, ma l’arbitro fischia calcio di rigore tra l’incredulità dei giocatori e del pubblico presente. Pianta prova a neutralizzare il tiro dal dischetto lanciandosi nella direzione giusta, ma la conclusione dagli undici metri è precisa e si insacca alle spalle del portiere. 2-1 a sfavore e tutto da rifare.

Peccato che questo episodio abbia condizionato il secondo tempo dei gialloneri, che hanno faticato a rendersi pericolosi nonostante le loro sfuriate offensive. L’arbitro manda tutti sotto la doccia e per la squadra di casa resta soltanto tanta rabbia, con una partita che era stata interpretata molto meglio degli avversari, ma è finita malamente.

Gli errori arbitrali ci possono stare, ma in questo caso il rigore clamoroso fischiato dall’arbitro ha tagliato le gambe ai gialloneri, che fino a quel momento giocavano sulle ali dell’entusiasmo. Di questa prima parte di stagione si possono salvare la grinta, la compattezza del gruppo e la voglia di divertirsi, che non sono mai mancate. Il gioco si è attestato su buoni livelli, anche se si può e si deve ancora migliorare. Ciò che forse è mancato è stata la malizia tipica delle grandi squadre che ti permette di affrontare meglio certe fasi del match, vincendo poi le partite.

Seguirà ora la pausa invernale, ma sono convinto che i giovani gialloneri torneranno in campo ancora più affamati di vittorie!

Raffaele Lopes