VPC 1 - FC Sevelen 1: 2-1 (1-1)

Partita cruciale per la VPC che non può assolutamente permettersi di perdere contro una delle dirette interessate per la caccia alla salvezza. La brutta sconfitta subita settimana scorsa, nonostante le occasioni da goal di gran numero superiori a quelle degli avversari, ha dato un ulteriore scarica di motivazione a tutta la squadra, che non è intenzionata a mollare nemmeno un centimetro sul campo.

Formazione: Cirolo, Vassella, Soler M., Bonguglielmi, Cristiano, Cortesi N., Nogheredo, Menghini, Corti, Acquistapace e Pedroli.

A disposizione: Macsenti, Soler R., Cortesi W., Cortesi O., Lardi e Rampa.

 

L’avvio, però, non è dei migliori visto che dopo 5 minuti siamo già sotto, in seguito ad un’azione un po’ rocambolesca che vede Cirul respingere e, tra la confusione general,e è più lesto l’attaccante del Sevelen ad insaccare da pochi metri. Doccia fredda che gela l’atmosfera ai Casai, ma dopo alcuni minuti di panico arriva la reazione dei nostri che cominciano a spingere come dei forsennati.

Bastano poco più di 10 minuti e la parità in campo è ristabilita grazie ad una splendida azione corale. Gran numero di Corti che si sbarazza di un avversario e lascia spazio a Pedroli che si inserisce con il giusto tempismo e tenta il cross sul secondo palo dove trova Naka che stoppa il pallone e da posizione defilata sigla un gran goal.

Rete che se da una parte dà fiducia ai nostri, dall’altra scuote pure gli avversari che infatti ricominciano a macinare gioco e difendersi con le unghie e con i denti. Ne esce quindi una partita molto sentita e combattuta e non mancano momenti di tensione e nervosismo che infiammano anche il pubblico accorso in quel di Brusio. Fatto sta che fino a 20 minuti dal termine la situazione non si schioda dal pareggio e a questo punto entrambe le squadre si vedono costrette a rischiare qualcosina in più perché la posta in gioco è troppo alta.

Lo spettacolo è garantito: minuto dopo minuto si susseguono contropiedi e azioni da entrambe le parti, ma la palla sembra non volerne sapere di entrare in porta. Dove non arrivano i difensori infatti arriva sempre il portiere. Piano piano però si intravede qualcosa negli occhi, nello spirito e nell’atteggiamento dei gialloneri… il pareggio ci va troppo stretto e la voglia di conquistare i tre punti prende il sopravvento sulla stanchezza fisica e mentale. Dopo aver corso diversi rischi nell’ultimo quarto d’ora, gli ultimi minuti sono letteralmente un assedio nella metà campo del Sevelen.

La nostra caparbia, unita alla sublime giocata individuale di Corti ci regala una vittoria sofferta e conquistata in zona Cesarini, ad un soffio dal termine dell’incontro. Dribbling secco che lascia sul posto gli avversari e gran destro dal limite che si insacca inesorabilmente alle spalle del portiere. Scoppiano i festeggiamenti sugli spalti e in mezzo al campo, per quello che è solo un piccolo passo verso la salvezza, ma un passo fondamentale per il proseguo della stagione. Grazie a questo risultato, infatti, ci manteniamo al di sopra della zona retrocessione, a pari punti con lo stesso Sevelen (in zona retrocessione) e con il Flums, attualmente in nona posizione. Fanalino di coda la compagine del Bonaduz, che dista comunque solo un misero punticino dai gialloneri.

Alla luce della classifica è quindi evidente che bisognerà lottare con tutte le nostre forze per conquistare questo traguardo, ma la prestazione odierna ha dimostrato che con la giusta mentalità, lo spirito di gruppo e tanta passione possiamo raggiungere i nostri obbiettivi. Ringrazio come al solito il caloroso pubblico che ha sostenuto a gran voce la VPC e invito tutti alla semifinale di Coppa Grigioni che si disputerà giovedì sera, 13 aprile alle ore 20:30, contro la formazione del CB Trun/Rabius. In una partita secca dove ci si gioca l’accesso alla finale e la possibilità di portare il nome della nostra valle sul tetto dei Grigioni, speriamo di vedervi in quel dei Casai per sostenere non solo una squadra di calcio, ma in un contesto più ampio, la nostra piccola, semplice e affascinante realtà.

Come pure in altri campi la Valposchiavo infatti si ritrova con un numero limitato di risorse, ma riesce sempre a farsi valere, anche contro valli o città con maggiori risorse, grazie soprattutto all’orgoglio e alla forza di volontà di ogni suo abitante, deciso a difendere i propri colori e a dimostrare la forza di un gruppo compatto! Vi aspettiamo numerosi, tutti per uno, uno per tutti!

Per la VPC 1

Moreno Cortesi