VPC 1 - FC Balzers 2: 4-4 (0-1)

La fine della stagione si avvicina e vista la situazione attuale in classifica è palese il bisogno di racimolare il maggior numero di punti possibili per poterci allontanare dalla zona retrocessione.

 

Formazione: Cirolo, Soler R., Bonguglielmi, Cristiano,Raselli, Cortesi N., Nogheredo, Menghini, Lardi, Corti e Acquistapace.

A disposizione: Sala, Misani, Cortesi O., Macsenti e Rampa.

 

L’avversario odierno dista ben 6 lunghezze dalla VPC, ma, come già dimostrato in diverse occasioni, la classifica conta poco; se giochiamo con cuore e compattezza siamo in grado di mettere in difficoltà chiunque. Il principio dello spirito di gruppo e della conseguente adrenalina o furore agonistico, se preferite, giocherà infatti un ruolo importante durante la seconda frazione di gioco.

Partendo con ordine, però, è necessario analizzare anche il primo tempo di questa partita. Per una buona mezz’oretta le squadre si studiano a vicenda e raramente si rendono pericolose, ma allo scoccare del trentesimo ci pensa la VPC a sbloccare la partita... Purtroppo, però, la porta è quella sbagliata e il malcapitato difensore giallonero mette a segno un autogoal che porta in vantaggio il Balzers.

In sintesi, dopo questo episodio non succede più nulla e il direttore di gara manda tutti negli spogliatoi sul parziale di uno a zero per gli avversari.

Nel secondo tempo i gialloneri cominciano a macinare gioco e cercano di impostare l’azione, affidandosi, però, troppo spesso a dei lanci lunghi, che vengono puntualmente neutralizzati dalla difesa avversaria, vanificando tutti i nostri sforzi. Con il passare dei minuti si scalda anche il pubblico, che comincia a sostenere a gran voce i propri beniamini, ma, proprio quando il pareggio sembra ormai imminente, il Balzers trova il raddoppio infilando la difensa in contropiede.

La squadra però non demorde e, a differenza di quanto successo nel primo tempo, comincia ad essere più compatta e attacca con motivazione, spinta dai cori della curva giallonera. Bastano tre minuti a Naka per accorciare le distanze, insaccando, dopo una bella azione corale. Il goal scatena ancor di più l’effetto adrenalina e la VPC ci crede davvero: attacca decisa e lotta su ogni pallone, mentre sugli spalti i cori si susseguono, creando un’atmosfera magica e caricando letteralmente i nostri.

Il fattore psicologico cambia di fatto il volto della partita, che vede adesso i gialloneri che conducono, macinando palloni su palloni alla ricerca del pareggio. Mischia in area e pallone che giunge nuovamente dalle parti di Naka, che non perdona e sigla una splendida doppietta, riequilibrando il risultato. Sulle ali dell’entusiasmo sembra ci siano tutte le prerogative per portarsi in vantaggio e, infatti, ad una decina di minuti dalla fine, troviamo il goal del momentaneo 3 a 2, grazie ad un autogoal del difensore avversario che dopo un parapiglia in area di rigore scaraventa il pallone alle spalle del proprio portiere.

Come spesso accade, dopo aver recuperato lo svantaggio ed esserci portati avanti, leviamo il piede dall’acceleratore e caliamo leggermente il ritmo, lasciando campo agli avversari, che subito ne approfittano. Passano a malapena due minuti ed è di nuovo pareggio. L’esultanza provocatoria dell’attaccante avversario sotto la curva scatena la rabbia nella testa e nel cuore dei gialloneri, che spronati dal tifo si lanciano nuovamente in avanti e riescono a conquistare un calcio di rigore, quando manca ormai poco al 90esimo. Saran viene infatti messo a terra in area e al direttore di gara non rimane altra scelta se non quella di indicare il dischetto degli undici metri. Della battuta s’incarica Noghe che con freddezza insacca e sigla così la rete del vantaggio.

La VPC esulta ed esplode la gioia sugli spalti, ma purtroppo la partita non è ancora finita e proprio durante i minuti di recupero arriva la classica beffa, che ci vede negare i tre punti. Intervento azzardato del nostro terzino, che allunga ingenuamente la gamba per cercare di intercettare l’avversario lanciato a rete e commette fallo in area di rigore. Cirolo prova a stregare l’attaccante del Balzers, ma nulla può sulla potente conclusione che si insacca inesorabilmente.

La partita termina così in perfetta parità dopo un secondo tempo scoppiettante che ha messo in luce diversi aspetti, (positivi e negativi) che hanno caratterizzato la nostra Valposchiavo Calcio durante l’arco di tutta la stagione. Evidente il fatto che la qualità per fare bene c’è, ma molto spesso il fattore psicologico ci impedisce di esprimere al meglio queste qualità e giustifica pertanto le prestazioni altalenanti che intercalano momenti di netta superiorità in campo a momenti di blackout totale dove la squadra va spesso in affanno. Lo spirito mostrato in questa occasione dimostra però che la strada intrapresa è quella giusta; ora bisogna solo cercare di evitare ingenuità e plasmare al meglio questo giovane gruppo che, visti i numerosi cambiamenti che si susseguono in rosa, deve ancora consolidare il proprio affiatamento.

La classifica non accetta scuse, bisognerà lottare col coltello tra i denti per la permanenza in terza liga, ma con sacrificio e lavoro di squadra sono convinto che ce la faremo anche questa volta, superando assieme le diverse difficoltà!
Domenica prossima saremo di scena in quel di Landquart per l’ultima partita di campionato, decisi a chiudere in bellezza!
Forza lotta vincerai, non ti lasceremo mai!

Per la VPC 1
Moreno Cortesi